God of War 1&2

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  1. Leon_95
     
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    God of War

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    God of War 1

    God of War è un videogioco per Sony PlayStation 2, prodotto da SCE Studios Santa Monica e rilasciato negli Stati Uniti il 22 marzo 2005, in Europa l'8 luglio dello stesso anno.
    Il gioco è un'avventura dinamica in 3D con la storia ispirata alla mitologia greca, con uno stile di gioco simile a quello di Devil May Cry e Prince of Persia, con alcune possibilità come mosse speciali su determinati avversari nel caso di particolari combinazioni di tasti.
    Il suo seguito, God of War II è arrivato in Italia il 2 maggio 2007 con forte attesa del pubblico.
    Allo Spike Video Game Award 2005 ha ricevuto il premio "Gioco d'azione dell'anno" e David Jaffe, il suo creatore, ha ricevuto il premio "Sviluppatore dell'anno".

    Trama
    Il giocatore veste i panni di Kratos (dal greco "forza"), un generale spartano ormai ritirato che nella sua decennale carriera ha commesso i delitti più efferati e porta quindi con sé una macchia indelebile di crudeltà e malvagità.
    Sebbene il suo esercito fosse molto forte, un giorno le sue armate, schierate contro un esercito di decine di migliaia di barbari, rischiarono di essere del tutto annientate. Kratos decise quindi di invocare l'aiuto di Ares, dio della guerra.
    La richiesta è simile a quella del Faust: Kratos cederà la propria anima alla divinità in cambio della vittoria. Ares, dopo aver eliminato completamente l'esercito nemico, ottenne la sottomissione di Kratos. A quest'ultimo, inoltre, donò un'arma, simbolo del loro patto, le "spade del caos" (blades of chaos), delle lame incatenate alle braccia.
    Dopo ciò lo spirito guerriero già presente nel generale spartano verrà ancora più infuocato dalle ambizioni di Ares, deciso a seminare il terrore in tutta la Grecia e impadronirsi dell'Olimpo per vendicarsi di suo padre Zeus, il quale, a suo parere, preferisce la saggezza di Atena alla sua furia guerriera.
    Una sera Kratos attacca, su ordine di Ares, un villaggio nei pressi di Atene in quanto gli abitanti venerano Atena. L’ Oracolo del villaggio avverte Kratos del pericolo nascosto nel tempio, ma lui entra ugualmente; accecato dall’ ira Kratos uccide sua moglie e sua figlia. Kratos capisce di essere stato ingannato da Ares che avrebbe voluto trasformarlo in una vera e propria macchina da guerra. L’ Oracolo manda un sortilegio su Kratos: le polveri della moglie e della figlia rimarranno attaccate per sempre alla sua pelle, questo spiega il suo colorito bianco. A questo punto il guerriero chiede agli dei dell'Olimpo di cancellargli la memoria. Gli Dei accettano ma in cambio Kratos dovrà servirli per dieci anni, navigando da un porto all’ altro portando a termine gli incarichi assegnati. Intanto Ares comincia a distruggere Atene: la città della sorella. Lo fa inviando nella zona delle anime di guerrieri morti in battaglia, da lui resuscitati. Sia Atena sia Zeus vorrebbero mettere fine alla follia di Ares ma l'impossibilità degli dei di poter combattere l'uno contro l'altro, spinge le due divinità a trasferire i loro poteri su Kratos, in modo da renderlo abbastanza forte da sconfiggere il dio della guerra. In cambio di tali servigi, gli Dei promettono inoltre allo spartano che saranno perdonate le sue azioni.
    Il gioco s’ articola così: un livello iniziale che funge anche da tutorial (il Mar Egeo); la città di Atene; il Deserto delle Anime Erranti nel quale Kratos si recherà per trovare il Tempio maledetto in cui è custodito il Vaso di Pandora, il Tempio, l’ Ade e il Duello Finale. Nel corso della sua avventura, Kratos acquisirà nuovi poteri e abilità, donategli dai vari Dei dell’antica mitologia greca: Poseidone, Artemide, Ade. Oltre a questi poteri, Kratos avrà dalla sua parte anche il vaso di Pandora, recuperato da lui stesso su consiglio dell’oracolo di Atene, che, una volta aperto, farà crescere di dimensioni Kratos, raggiungendo quelle di Ares. Pronto per la battaglia decisiva, alla fine Kratos ne uscirà vincitore uccidendo Ares.
    Dopo aver compiuto il suo dovere e aver scoperto che gli Dei non hanno alcuna intenzione di cancellargli la memoria, Kratos deciderà alla fine di buttarsi dalla montagna più alta di tutta la Grecia, l'Olimpo, ma gli Dei lo salveranno da questo destino, per farlo diventare il nuovo Dio della guerra, dandogli il trono che prima della sua morte spettava ad Ares.

    Armi, magie, potenziamenti
    Nel corso del gioco troverete diverse magie, ognuna donatavi da un dio. Sia le spade sia le magie possono essere potenziate usando le sfere rosse, contenute dentro i bauli o ottenibili uccidendo i nemici, con maggior combo possibili.

    Spade del caos
    Le spade di Kratos “donategli” da Ares. Sono le spade basilari del gioco, a lunga gittata e veloci, ideali per scontri multipli.
    Livello due: 1500 sfere, danni maggiori, nuove mosse.
    Livello tre: 2250 sfere, danni maggiori, nuove mosse.
    Livello quattro: 3750 sfere, danni maggiori, nuove mosse.
    Livello cinque: 9000 sfere, danni maggiori, nuove mosse.

    Ira degli Dei
    Quando l'indicatore (in basso a destra a forma di elmo) è completo, Kratos sarà in grado di diventare molto più potente e fare strage di nemici in breve rimanendo quasi immune agli attacchi di questi ultimi. Non ci sono veri e proprio potenziamenti. Inizialmente l'ira sarà disponibile dopo aver raggiunto il lv. due con le Spade del caos, in seguito sarà aggiunta la “Tempesta della distruzione”, un attacco apri strada, giunti in una parte di Atene. Con le spade del caos al livello cinque in modalità ira degli dei, quando evocherete una magia, la barra della magia in alto a sinistra rimarrà piena.

    Tridente di Poseidone
    Non è propriamente un'arma. Si trova nel tempio di Pandora e serve per nuotare sott'acqua senza bisogno di respirare. E si userà anche nel numero due

    Ira di Poseidone
    Questa è la prima magia che Kratos ottiene nel mar Egeo. Si tratta di una grande scarica di energia che circonda Kratos, impedendo ai nemici di avvicinarsi e infliggendo loro danni.
    Livello due: 1650 sfere, area danni più ampia, più potenza, Collera di Poseidone.
    Livello tre: 4500 sfere, area danni più ampia, più potenza.

    Sguardo di Medusa
    La seconda magia che Kratos ottiene da Afrodite ad Atene. Si tratta di un raggio che pietrifica i nemici per breve tempo, dando l'opportunità di distruggerli con pochi colpi.
    Livello due: 3000 sfere, raggio pietrificante più forte, Lampo di Gorgone.
    Livello tre: 7500 sfere, raggio più potente, Ira di Gorgone.

    Furia di Zeus
    La terza magia che Kratos ottiene ad Atene. Consiste in un fulmine che può essere scagliato per colpire i nemici a lunga distanza.
    Livello due: 750 sfere, attacco più forte, carica, dardi rapidi.
    Livello tre: 3500 sfere, attacco più forte, super carica, dardi rapidi.

    Spada di Artemide
    Questa è la spada circondata da un' aurea blu che fu usata per uccidere un Titano, donatavi da Artemide nel Tempio di Pandora. È molto più forte delle Spade del caos, ma anche più lenta.
    Livello due: 3750 sfere, potenza spada aumentata(aurea di colore lilla).
    Livello tre: 10000 sfere, potenza spada aumentata(aurea di colore rosso).

    Esercito di Ade
    L'ultima magia che Ade vi dona nella Prova di Ade. È la magia più forte e consiste in un gruppo di tre potenti anime (gialle) che scaturendo dal corpo di Kratos, attaccano i nemici permettendovi di aumentare l'indicatore combo.
    Livello due: 4500 sfere, quattro anime più potenti (arancioni).
    Livello tre: 10000 sfere, cinque anime potentissime (rosse).

    Spada degli dei
    È usata solo nel duello finale e in nessun'altra parte del gioco. Consiste in una lunga ed enorme spada, originariamente un ponte precedentemente oltrepassato nel corso del gioco. Kratos in quest’ultimo frangente non avrà nessuna delle armi precedenti e nessuna magia, soltanto questa potentissima lama. Le sue funzionalità sono le stesse della spada di Artemide.

    Boss e mostri nemici
    Legionari non morti: Sono i nemici principali del gioco: diverranno sempre più forti man mano che si prosegue con la storia; possono essere equipaggiati con spade, scudi, corazze o archi.
    Arpie: Come nella mitologia classica, sono scheletrici uccelli dal volto di donne, con i lineamenti distorti dalla fame. Sono i nemici più vulnerabili del gioco e possono essere smembrati facilmente.
    Idra: Colossale serpente marino dalle molte teste, più una colossale che tiene in vita tutte le altre, tutte nel primo livello. I suoi attacchi sono letali e scontrasi con l' Idra non è certo facile.
    Minotauri:Bestie per metà uomini e per metà tori, sono molto forti, armati con due asce, tuttavia dopo averli indeboliti si possono facilmente decapitare.
    Ciclopi: Colossali mostri, costruirono l'Olimpo; hanno armi pesanti, come mazze o palle chiodate e una spessa pelle segnata dalle millle battaglie; il loro punto debole è l' unico grande occhio che infatti gli si cava dopo averli indeboliti.
    Medusa: La Regina delle Gorgoni. S’Incontra ad Atene. Una volta sconfitta otterrete il suo potere, l' abilità di pietrificare i nemici.
    Gorgoni: Sono mostri capaci di pietrificare i loro nemici, ma un tempo erano abili donne che furono tramutate in mostro per aver disobbedito ad Atena, dopo averle indebolite si decapitano ottenendo sfere di magia.
    Spiriti Maligni: Sono creature dotate di affilatissime lame al posto delle braccia, che usano per scavare sottoterra e sbucare all' improvviso alle spalle di Kratos. Sono particolarmente resistenti e difficili da abbattere.
    Sirene: Nel gioco le sirene si discostano dalla simbologia classica in quanto sono rappresentate come donne che vivono nel deserto ammaliando i viandanti con i loro meravigliosi canti; tuttavia la scelta è dovuta a esigenze di gameplay in quanto sarebbe difficile sconfiggere un nemico sott' acqua.
    Cerberi: Sono mostruosi cani con tre teste e una coda di drago, sputano fuoco e generano cuccioli che diventano rapidamente adulti, quando un cerbero è indebolito lo si può decapitare.
    Centauri: Mostri metà cavalli e metà uomini, sono armati con lance o archi; quando sono indeboliti premete cerchio attivando la combo; gli taglierete le zampe per poi finirli decapitandoli.
    Minotauro gigante: Un immenso Minotauro corazzato che vive nel Tempio di Pandora. S’incontra durante la Sfida Di Ade, dopo averlo ucciso Ade vi regalerà il suo potere.
    Satiri: Mostri metà uomini e metà capre, sono molto agili e veloci e usano una lancia con due lame, li si può sfidare ad una prova di forza smembrandoli con la loro stessa arma.
    Ares: Il boss finale. La battaglia contro di lui si svolge in tre parti: nella prima avrete ancora i vostri poteri, nella seconda dovrete proteggere la moglie e la figlia di Kratos, mentre nella terza Ares vi priverà dei poteri, togliendovi anche le Spade Del Caos.

    God of War II

    God of War II è un videogioco per Sony PlayStation 2, prodotto da SCE Studios Santa Monica e rilasciato negli Stati Uniti il 13 marzo 2007, mentre in Europa il 2 maggio dello stesso anno.
    Il gioco, come il suo predecessore, God of War, è un'avventura dinamica in 3D con storia ispirata alla mitologia greca. Lo stile di gioco è simile a Devil May Cry e Prince of Persia 3D.

    Trama
    La storia inizia dopo che Kratos riesce a vendicarsi di Ares per avergli fatto uccidere, tramite un inganno, sua moglie e sua figlia, diventando il nuovo Dio della guerra. Gli Dei, i quali non si aspettavano che ciò potesse accadere, e temendo la sua potenza, organizzano una congiura per uccidere Kratos, mentre i suoi uomini tengono sempre più in pugno la Grecia. Kratos, uscito dall'Olimpo e determinato a conquistare la città di Rodi, viene fermato dalla Dea Atena, che lo avvisa del fatto che la pazienza degli Dei sta ormai giungendo al culmine, e se lui continuerà a seminare distruzione tra le altre città greche rimaste, non le sarà più possibile proteggerlo da essi.
    Kratos ignora gli avvertimenti della Dea e aumenta le proprie dimensioni corporee, come aveva fatto Ares nel precedente episodio, divenendo un gigante, aiuta gli spartani a conquistare Rodi, fino a che, Zeus, sotto forma di civetta, lo punisce, trasferendo l'energia divina che rende giganteschi a una statua posta davanti alla costa: il Colosso di Rodi (forse ispirandosi al mito di Talo) . Questi è intenzionato a uccidere lo spartano, ritornato in dimensioni umane. Durante la battaglia col Colosso, Kratos riceve la Spada dell'Olimpo, donatagli da Zeus per distruggere definitivamente il mostro, ma prima di usarla, la spada dovrà assorbirgli tutto il potere divino rimanente. Kratos riesce a sconfiggere il Colosso, ma si accorge di essere tornato mortale nel momento in cui la mano del colosso lo colpisce accidentalmente crollando.
    In questo stesso instante fa la sua apparizione Zeus, che lo mette al corrente della congiura e gli propone un'ultima possibilità: essere suo schiavo o morire. Kratos non vuole essere nuovamente lo schiavo di un Dio e, quindi, dopo un breve scontro, viene ucciso con la spada sacra del re degli dei, con la quale, inoltre, termina la battaglia in corso tra gli spartani e l'esercito di Rodi in un mare di sangue. Intanto Kratos viene trasportato nell'Ade, aspettando di essere portato nel luogo del suo eterno riposo. Quando tutto sembra perduto, una voce lo rassicura del fatto che il suo momento non è ancora arrivato. La voce è quella del titano Gaia. Essa dice allo spartano che se vuole vendicarsi degli dei, dovrà trovare le Parche, capaci di cambiare ogni momento della vita dell'uomo.
    Riuscito a fuggire dagli Inferi, Kratos riesce a tornare sulla terra. Dopo aver raccomandato ad un superstite di avvertire Sparta dell'accaduto, per Kratos inizia una nuova avventura: trovare le tre Parche ma, ancor più importante, vendicarsi di Zeus. A cavallo di Pegaso, nel suo viaggio trova e supera numerose insidie create per far sì che nessuno possa vedere le tre sorelle: sconfigge Teseo, il Re dei barbari (diventato fantasma), Cerbero, Euriale, Perseo, Icaro e il Kraken. Arrivato al loro palazzo, le uccide tutte. Ottenuto il suo filo riesce a cambiare il suo destino, tornando a Rodi nel momento in cui Zeus lo stava brutalmente trafiggendo. Inizia quindi un violento scontro nel quale riesce finalmente a traffigere Zeus con la spada dell'Olimpo. Ma mentre Zeus sta per morire, Atena arriva in suo soccorso e lo difende. Kratos riprova a colpire Zeus, ma Atena gli fa da scudo umano e finisce per essere colpita mortalmente. Intanto, Zeus fugge via. Mentre Atena muore, rivela a Kratos che Zeus è suo padre e gli spiega perché voleva ucciderlo: per non essere ucciso dal figlio come Zeus ha fatto con Crono e come Crono ha fatto con Urano detto questo, la dea muore. Kratos, che ora ha il potere del tempo, prende il filo dei titani e ritorna nel momento in cui stanno per essere sconfitti dalla spada dell'Olimpo, e li porta tutti nel tempo presente dove si preparano ad uccidere Zeus. Nel finale si vede Kratos con la spada dell'Olimpo sopra Gaia e tutti gli altri titani mentre si arrampicano sul monte Olimpo.

    Personaggi principali e Citazioni
    Kratos: lo spartano che riuscì a uccidere un Dio e prendere il suo posto nell'Olimpo. Cacciato dagli dei per il suo brutale passato, ora la sua mente è pervasa da una profonda sete di vendetta.
    Atena: Dea della saggezza, aiuta Kratos in God of War ma ora fa parte del complotto contro lo spartano.
    Gaia: madre della terra e dei titani. Aiuta Kratos nel suo intento di vendicarsi di Zeus, spiega accuratamente gli oggetti che man mano si otterranno nel viaggio. È la narratrice di God of War.
    Zeus: re degli dei e padre di Kratos (quest'ultima cosa fu rivelata nel filmato del gioco precedente "Un segreto svelato",oltre che nel filmato finale di questo episodio). È il maggior organizzatore della congiura iniziale.
    Lachesi: la prima delle Parche che comparirà a voi. Avverte Kratos che non riuscirà a cambiare il suo fato.
    Atropo: la più vecchia e crudele delle Parche, è colei che farà sfidare Kratos col suo destino.
    Cloto: la più "giovane" delle Parche che Kratos incontrerà. Incredibilmente obesa e munita di numerose braccia, crea da sola un intero livello, la Sala del Telaio (Loom Chamber in originale). Crea il filo di ogni mortale, Dio e titano. Kratos deve sconfiggere Cloto ed imparare come lavorare il filo per uccidere Zeus e cambiare il suo destino.
    Generale spartano: il generale dell'esercito spartano che intercede con Kratos, oltre che l'unico sopravvissuto dei suoi uomini a Rodi. Viene accidentalmente ucciso da Kratos stesso mentre cerca di arrivare al tempio delle Parche.

    Boss
    Colosso di Rodi: enorme statua di metallo che dà la caccia a Kratos nel primo livello. Appena si inizia a giocare, lo si vedrà in lontanza, aspettando di battersi con lui. Kratos lo sconfigge entrando dentro il suo corpo e distruggendo tutte le sue strutture interne con la spada dell'Olimpo.
    Cavaliere Oscuro: è un mostro in groppa a un particolare tipo di grifone che fa interrompere il viaggio dello spartano in groppa al cavallo Pegaso verso l'Isola della Creazione, sede delle Parche, facendogli cambiare rotta. Una volta ucciso precipita sull'Isola della Creazione, dove in seguito Kratos prenderà dal suo cadavere la sua lancia magica (Lancia del Destino).
    Tifone: enorme titano rinchiuso in una gigantesca isola di ghiaccio vicino l'isola della Creazione.
    Teseo: è il famoso eroe greco che, secondo la mitologia greca, sconfisse il minotauro. Protegge il cancello che porta ai Destrieri del Tempo. Sfida Kratos per vedere chi tra i due è il più forte guerriero della Grecia e per impedirgli di uccidere Zeus, a cui è devoto. Kratos lo uccide prima traffigendolo con la sua stessa lancia e poi sbattendo le porte sul suo cranio.
    Il re dei Barbari: il re barbaro che fu sul punto di uccidere Kratos nell'episodio precedente, prima che questi invocasse Ares. Bloccato, Kratos lo decapita con le spade del chaos. In questo episodio fugge dall'Ade con lo scopo di uccidere lo spartano. Sconfiggendolo Kratos ottiene il Martello del Barbaro.
    Cerbero: un cane a tre teste che Kratos incontra nelle paludi del Tempio di Euriale. Kratos lo uccide per recuperare il Vello d'oro.
    Euriale: è la sorella "immortale" di Medusa. A differenza della sorella, è verde e molto grassa, e il suo raggio è rosso. Vuole vendicarsi di Kratos per aver ucciso la sorella. Kratos la uccide tagliandole la testa.
    Perseo: boss situato nel tempio di Atropo. Vuole andare dalle sorelle per recuperare la sua amata Andromeda dall' Ade. Dopo un lungo combattimento muore quando Kratos lo lancia in un grosso gancio affilato.
    Icaro: l'uomo dalle ali di cera, ormai vecchio e pazzo, vuole impedire a Kratos di raggiungere le Parche. In prossimità del Grande Abisso, attacca Kratos per essere l'"illuminato" delle sorelle. I due combattono cadendo nel baratro, finché Kratos ha la meglio, gli stacca le ali e incontra Atlante alla fine della voragine, mentre lo sventurato Icaro cade nella lava.
    Atlante: il titano che sostiene eternamente il peso del mondo. Dopo aver superato la sua prova di forza, ovvero liberarsi dalle sue mani gigantesche, Kratos riceve in dono la sua magia (vedere la sezione Magie).
    L'ultimo degli Spartani: lo spartano che oltre ad implorare a Kratos di mostrare la vera gloria di Sparta, fu l'unico superstite della battaglia di Rodi. Non riconoscendo Kratos per via del buio, combatte contro quest'ultimo in una breve battaglia e poi il suo corpo viene divorato dal Kraken.
    Kraken: è una piovra gigante mandata da Zeus che cerca di uccidere Kratos. Prima Kratos lo priva dei sui tentacoli più potenti e poi lo uccide azionando un ponte scorrevole che gli trafigge la testa.
    Lachesi: è la prima delle Parche che si incontrerà nel gioco, situata nella sala del trono. Ha il compito di scegliere la lunghezza del filo della vita. Kratos la imprigona in uno specchio del tempo.
    Atropo: la seconda delle Parche, è colei che taglia il filo della vita. Porta Kratos indietro nel tempo, fino alla battaglia contro Ares, e lì cerca di distruggere la spada con la quale lo spartano riuscì ad uccidere il Dio della guerra. Fallisce poiché Kratos la chiude in uno specchio del tempo insieme alla sorella Lachesi, e poi spaccandolo, imprigiona le due nello spazio fuori dal tempo per l'eternità.
    Cloto: penultimo boss e terza delle Parche, ha il compito di creare il filo della vita. Non difficile da battere, le sue mani costituiscono solo un intralcio alla vendetta di Kratos. Kratos la uccide traffigendo la sua testa in una gigantesca mannaia.
    Zeus: è l'ultimo boss. Il re degli dèi è estremamente forte e resistente e possiede un vasto repertorio di attacchi. Verso la fine dello scontro, bisognerà effettuare una serie di combinazioni con i tasti velocemente, altrimenti Kratos morirà all'istante.

    Armi
    Spade di Atena: è l'arma base di Kratos. Gli vengono donate dalla dea Atena dopo essere stato privato delle Spade del Caos da parte di Ares.
    Livello 2 = 2250 sfere
    Livello 3 = 5250 sfere
    Livello 4 = 9500 sfere
    Livello 5 = 13500 sfere
    Spada dell'Olimpo: la potente spada consegnatali da Zeus per sconfiggere il Colosso di Rodi. Per poterla usare però, bisogna prima far assorbire tutta l'energia, magia, e potenza delle armi al massimo. Kratos la userà quando dovrà sfidare il re degli dei.
    Livello 2 = 9000 sfere
    Livello 3 = 25000 sfere
    Martello barbarico: potentissimo martello ottenuto dopo lo scontro col Re dei barbari. Sconfiggendo i nemici con esso, si otterranno delle sfere speciali (vedere L'ira dei Titani) mentre, potenziandola, si potranno evocare le anime dei defunti in battaglia.
    Livello 2 = 4500 sfere
    Livello 3 = 17500 sfere
    Lancia del destino: lancia estremamente agile, ottenuta dal corpo senza vita del grifone del Cavaliere Oscuro; può essere utilizzata sia di lama che di punta premendo ripetutamente triangolo nella combo si possono lanciare in aria i nemici e trafiggerli ripetutamente.
    Livello 2 = 3750 sfere
    Livello 3 = 12500 sfere

    Magie
    Flagello di Tifone: un potente arco ottenuto dall'occhio di Tifone. Ha il vantaggio di poter colpire i nemici da una lunga distanza. È simile all'"ira di Zeus" di God of War, ma sicuramente più potente. Nei livelli successivi è in grado di lanciare piccoli tornado contro in nemici.
    Livello 2: 2,500 Sfere
    Livello 3: 12,500 Sfere
    Ira di Crono: una forte corrente elettrica ottenuta dal Signore dei Titani, Crono. È sicuramente una delle magie più forti del gioco, poiché permette di colpire molti nemici alla volta e di immobilizzarne i più piccoli. Tramite l'urna di Poseidone, oggetto speciale che si ottiene dopo aver concluso la Sfida dei Titani, la magia cambierà e diverrà l'ira di Poseidone (Vedere "Ira di Poseidone" alla voce "Armi, magie e potenziamenti" della pagina God of War)
    Livello due: 3,350 Sfere
    Livello tre: 15,000 Sfere
    Testa di Euriale: sostituisce la magia Sguardo di Medusa del primo episodio. A differenza di God of War, sarà possibile muoversi e saltare mentre si pietrifica un nemico. Come per lo Sguardo di Medusa, all'ulitmo livello di potenziamento, si può petrificare istantaneamente tutti i nemici, prosciugando, però, tutta la barra della magia.
    Livello due: 4,000 sfere
    Livello 3: 8,000 sfere
    Scossa di Atlante: ultima magia e una delle più forti. Consiste in un potente terremoto che travolge gli avversari, facendoli cadere a terra. Tramite potenziamento, è possibile inotre lanciare delle enormi rocce verso gli avversari.
    Livello due: 4,500 sfere
    Livello tre: 10,000 Sfere

    Magia speciale
    Ira dei Titani: potente magia ottenuta dalle ceneri di Prometeo con la quale Kratos diventa incredibilmente forte e veloce. A differenza dell'Ira degli Dei del primo capitolo, si può ricaricare anche ottenendo speciali sfere dorate e si puo attivare e disattivare anche con l'indicatore parzialmente pieno.

    Oggetti
    Amuleto delle Parche: con questo potente amuleto si può attivare il Bullet time, ossia il rallentamento del tempo per un certo numero di secondi (l'effetto ottenuto è simile a quello di Prince of Persia: Spirito Guerriero). Può essere attivato solo se nelle vicinanze c'è una statua apposita.
    Vello d'oro: uno spallaccio d'oro, se viene effettuata una manovra di blocco su un colpo nemico lo riflette colpendolo.
    Ali di Icaro: sono le ali prese con la forza ad Icaro. Può essere usato, per esempio, per planare da un punto all'altro nelle vicinanze di un burrone o per sollevare i nemici da terra.
    Urne del potere: sono delle giare che se raccolte permettono di usare poteri devastanti durante le partite bonus come vita e magia infinita o ira dei titani inesauribile. Alcuni sono nascoste durante l'avventura, altre vanno sbloccate completando apposite sfide.

    Fonte=Wikipedia

    Ecco alcuni video del gioco :







    All'ora che vene pare questo gioco ?
     
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  2. _Riku94_
     
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    User deleted


    uno piu spettacolare dell'altro....
     
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1 replies since 7/5/2009, 19:58   172 views
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